Proprio lì, c'è qualcosa che non và.....

La finestra era leggermente socchiusa, la casa era una terra tetto, al piano basso c'era l'ambiente giorno, sopra notte.. sento la voce di mamma un po' arrabbiata che discuteva tra sé, avvicino la faccia al vetro, evitando di vedere il mio riflesso su esso....Come spesso facevo, volevo far paura alla mamma per fargli uno scherzo, ma non c'è in cucina, vedo delle pentole sul fuoco che sbuffano vapore, l'odore che trafila dalla finestra era delizioso , vieni sempre del resto.

La mamma era veramente un ottima casalinga, e pure la sua immagine lo rispecchiava: non tanto alta, sfiorava il metro e 65, per 63kg circa, diciamo che era un po' robusta, spesso portava un grembiule quanto girava attorno ai fornelli , gonne larghe che oltrepassavano il ginocchio, aveva decisamente un petto prosperoso, anche se ormai un po' cadente visto i suoi 54 anni, teneva sempre i suoi capelli raccolti, spesso anche con passate o elastici, era castana, aveva un bel colore intenso, e nonostante l'apparenza aveva uno sguardo ancora magnetico..

Mentre sono intento ad allungare la vista per vedere e sentire dov'era, vedo in terra vicino al Frigo il suo grembiule, la gonna, le calze contenitive e un paio di mutande che dire che erano da donna, sarebbe stata una bestemmia, ma la cosa strana era che tutti quei vestiti erano come inzuppati di qualche crema, come fosse una glassa da bignè...vedo la potra aperta del bagno di servizio,e mi rendo conto che i brontolii provengono proprio da lì, ad un tratto vedo spuntate la sagoma quel bel culone di mamma dal profilo dell' infisso, come se stesse uscendo dalla porta al contrario, indossava un paio di mutande veramente antiestetiche, di un cotone spesso e robusto che gli fasciavano completamente tutto il suo culo, lei era ricurva in avanti, e con le mani sembrava che si stesse sistemando proprio lì, lì davanti, la sua passerina.....ma quando uscì completamente dal bagno e potei vedere il suo profilo, ebbi un attimo di smarrimento!

Davanti, proprio lì, aveva un rigonfiamento, tenuto ben aderente da quei mutandoni assurdi, e sopra le esse, in vita, una cinghia ben stretta come se stesse a reggere il tutto... la vedevo che scuoteva la testa e brontolava qualcosa e son più che sicuro che dalla sua bocca uscirono le parole: " cazzo, non è possibile, ancora una volta questo cazzo di preservativo che si rompe, ho combinato un macello, e proprio adesso che sta per tornare il mio bambino ".

Poi la vidi voltarsi e correre su per le scale, probabilmente per andare in camera a vestirsi....

Io, che ancora non avevo dato eccessiva importanza a tutta quella situazione, entro in casa, come un segugio la mamma mi sente subito mi dice a voce alta: Daniel, ciao, senti non andare in cucina che c'è un po' di confusione , mi sono cadute delle cose dal frigo e mi sono sporcata, attivo subito!!

Io mi avvicino proprio a quei vestiti, erano zuppi, una sostanza traslucida li ricopriva, l'ho toccata, era molto viscosa, poi avvicino al naso il dito, effettivamente sembrava avere un buon odore....