Un incontro

Sulla soglia della tenda comparvero Siria e tre sue compagne, armate alla leggera e fornite di arco e frecce, mentre all'interno c'erano Sophia ed Eirene, in compagnia di Selene e le sue due compagne e di Kira, una giovane fanciulla che doveva essere dell'accampamento, tutte e quattro vestite da schiave. Per la sorpresa, le dieci donne rimasero ferme e poi le nove che si conoscevano si vennero incontro, abbracciandosi felici di stare tutte bene.

Siria poi raccontò che erano uscite in avanscoperta a cercarle, ma che aveva mandato due guerriere a seguire dei movimenti sospetti di maschi diretti verso i boschi intorno alla fortezza. Sophia capì subito che dovevano essere i maschi che stavano venendo mandati per cercare di espugnare la fortezza tramite un canale di scolo e lo disse allarmata alle compagne: aveva origliato il piano e sicuramente questa era la sua esecuzione. Allora raccontò tutto quello che avevano scoperto, su come le donne dell'accampamento erano trattate e sul fatto che Krum avesse del potente esplosivo e che fosse pronto ad usarlo per espugnare il castello: dovevano fermarlo e, per farlo, dovevano rubare l'esplosivo e distruggere la diga a monte dell'accampamento!

Siria non credeva alle proprie orecchie, ma fu rassicurata quando Eirene le presentò Kira e le disse che la fanciulla, una schiava dei maschi, le avrebbe guidate. Kira mostrò orgogliosa la propria collezione di genitali maschili colti di fresco e assicurò "Sono pronta a tutto! Che aspettiamo?".

Così, mentre una guerriera andava ad avvertire le donne dell'accampamento di quello che sarebbe accaduto per farle mettere in salvo, le altre nove compagne si misero silenziosamente in cammino fino a raggiungere il deposito dove i maschi custodivano l'esplosivo.