Le due guerriere che seguono i nemici in movimento

Le due giovani guerriere seguirono in silenzio la colonna di maschi nel bosco che, sebbene cercasse di essere silenziosa, produceva molto rumore mentre attraversava sgraziatamente il sottobosco, segno dell'inesperienza dei ragazzi che la componevano. Erano tutti nudi, solo un terzo di loro era armato, soprattutto di mazze e piccole asce, il gruppo di testa portava corde e rampini, mentre la maggior parte degli altri aveva dei sacchetti appesi al collo. Gli unici vestiti e armati sul serio erano i loro capi, una decina di guerrieri più maturi che spingevano avanti i giovani in fila per due, come dei pastori con un gregge di pecore.

I maschi, ignari di essere seguiti dalle due ragazze, raggiunsero una radura ai piedi di uno dei lati della fortezza e i capi fecero schierare gli altri in semicerchio. "Allora, ascoltatemi bene. Siamo ai piedi di questa scarpata sotto il castello di quelle puttane e, proprio sopra di noi, in cima a quella parete di roccia, si trova l'accesso ad un canale di scolo che arriva proprio sotto il cortile della fortezza. Domani, alle prime luci, quelli di voi che non hanno il sacchetto appeso al collo scaleranno la parete e fisseranno in cima, dove c'è l'ingresso del canale di scolo, le corde per permettere agli altri di salire".

I maschietti guardarono la parete e alcuni protestarono perché era troppo ripida, ma i loro capi li misero subito a tacere "Il primo che arriverà di sopra sceglierà per primo la schiava da scoparsi, mentre a chi si rifiuterà di salire taglieremo personalmente le palle, perché si vede che non ha i coglioni per essere un guerriero!". Seguirono delle risatine e tutte le resistenze finirono: le ragazze si ricordarono che i maschi, messa in discussione la loro virilità, erano capaci di fare le cose più stupide!

"Quando sarete tutti su percorrerete la galleria dove scorre l'acqua fino alla fine, dove vi fermerete e aspetterete. Agli ultimi che entreranno daremo delle torce e, quando vi raggiungeranno, daranno fuoco ai sacchetti che hanno al collo. E da quel momento sarà tutto facile" concluse il comandante con un sogghigno malevolo. Le due guerriere si accorsero che nemmeno i suoi uomini sembravano capire, ma si dissero pronti ad ubbidire agli ordini. "Tutti a dormire, adesso, e appena sorge il sole vi voglio in piedi e pronti a infilarvi in quel buco per prendervi la vostra parte di quelle puttane che osano resisterci!".

I maschi si accamparono un po' a caso nella radura, ma erano tutti troppo vicini perché fosse possibile avvicinarsi senza essere notati dalle sentinelle. E, attaccando le sentinelle, i nemici si sarebbero accorti di essere stati scoperti e loro non avrebbero potuto scoprire che cosa avessero in mente di fare: non restava altro che ubbidire agli ordini di Siria e tornare silenziosamente alla fortezza per fare rapporto.