Arianna e la scommessa

Oggi pomeriggio ho ricevuto un messaggio da Arianna, una mia amica con un seno veramente perfetto, una 4 abbondante, e un sedere altrettanto perfetto e sodo.Nel messaggio mi chiedeva questa sera di andare da lei perchè aveva bisogno urgente di parlarmi e che dovevo fare una cosa per lei. A me Arianna è sempre piaciuta e il fatto di poter essere a casa sua da soli mi attirava veramente tantissimo quindi le ho risposto subito di si senza nemmeno chiederle cosa volesse fare.

Una volta arrivato, suono al campanello e appena apre la porta noto subito che qualcosa non va.Arianna ha un bicchiere di vino in mano, era la prima volta che la vedevo bere alcolici, aveva su un vestito a tubino nero che le era salito fino a meta delle mutandine ma che soprattutto lasciava veramente poco all'immaginazione in quanto il seno era completamente in mostra grazie a una scollatura a dir poco vertiginosa. In più, per completare l'outfit aveva indossato delle scarpe nere con dei tacchi a spillo altissimi che la rendevano più o meno alta come me.

"Riccardo mi ha lasciato, ho bisogno di conforto entra che ti spiego"mi dice con le lacrime che scendono dal suo splendido viso che, solo ora che non ero distratto dal suo perfetto corpo, notavo che si presentava con un trucco totalmente sbavato che rendeva evidentissimo il fatto che avesse pianto. Dopo avermi fatto entrare mi ha fatto mettere comodo seduto sul divano e si è seduta accanto a me con la testa appoggiata sulla mia spalla. Io appena sentii la sua testa sulla mia spalla pensai che sarebbe stato carino abbracciarla in un momento del genere e allora allungando la mano dietro la sua schiena ricurva verso la mia spalla cercai di abbracciarla. Il mio gesto non ottenne il risultato sperato. Lei vedendo che io cercavo di abbracciarla pensò che io ci volessi provare con lei solo perchè era debole in quel momento e come difesa colpì proprio il punto debole di ogni maschio, le palle.

Con una velocità a dir poco impressionante mi disse:"Che fai porco!?" nemmeno il di accennare una risposta che già la sua mano aveva colpito con precisione impeccabile entrambi i miei testicoli lasciandomi senza fiato al suo fianco a tenermi le palle doloranti. Anche lei capì che il suo pugno era stato una reazione esagerata e con un tono triste, ma con il sorriso sulla bocca, mi disse: "Oddio scusa non credevo di aver fatto con così tanta forza".Dopo quella frase ci furono alcuni minuti nei quali il silenzio tra di noi fu veramente assurdo e poi il miracolo, almeno per me che adoravo venire colpito alle palle dalle donne e adoravo il corpo di Arianna .

"Ascolta posso farti una domanda?" Mi disse con voce molto sensuale. "Dimmi tutto" le rispondo con il poco fiato che mi restava. "Ti piacciono le scommesse?". Non riuscendo ancora bene a parlare le faccio solo un cenno con la testa. "Facciamo così se tu resisterai a facciamo...30 miei colpi ai testicoli senza chiedermi pietà ti permetterò di scegliere cosa fare con me per tutta la sera e potrai farmi tutto quello che vorrai, e quando dico tutto intendo TUTTO". La mia espressione di stupore è decisamente visibile e al solo sentire la sua proposta il mio amichetto la sotto ha un sussulto. "Va bene ma per "colpi" intendi solo calci giusto?". Lei mi guarda, mi mette una mano dentro le mutande e mi afferra fermamente i testicoli, non faceva malissimo però aveva reso bene l'idea che i "colpi" sarebbero stati di ogni tipo e non banali e prevedibili. Dopo un paio di secondi, ancora con le mie palle strette nella sua morsa delle sue dita, si avvicina al mio orecchio e mi dice "ora lo vedrai cosa intendo per "colpi""