1. Carmilla [Lesbian route]

Era una dolce mattina d'estate, mio padre mi chiese, come a volte faceva, di fare una piccola camminata con lui lungo lo splendido percorso sulla foreste che si trova davanti al castello, arrivati in prossimità del lago ci fermiamo per parlare

"Fra non molto compierai vent'anni" esclama mio padre "tu sai che, pur non disponendo di molto denaro, puoi chiedermi tutto quello che vuoi" disse.

Io, riflettei su cosa dire poi risposi "vorrei passare del tempo con la mia amica Sophie"

Sophie era una mia amica che viveva in Francia, ma che ogni estate veniva in Austria per far visita a suo zio, il generale Leroy un uomo che mio padre conobbe per il suo lavoro che io sono sempre stata convinta che fosse un qualche tipo di incarico governativo e che viveva nel villaggio non troppo distante da qui, per cui ogni anno lei e suo zio ci facevano visita e trascorrevano due-tre settimane al castello, solo l'anno scorso e l'anno ancora prima era rimasta in patria per prendersi cura dei soldati esuli della guerra franco-prussiana

Mio padre si fece scuro in volto e non rispose subito "Mi ero dimenticato di non avertelo detto, ma ieri sera, quando non eri presente, ho ricevuto una lettera dal generale Leroy, nel quale mi comunica che la damigella Sophia è morta di un male ignoto" disse.

Io fui devastata nel sentire queste parole, anche perché da tempo non avevo notizia da parte di sophie.

Il primo pomeriggio chiesi a mio padre di tornare a casa, al nostro ritorno decisi di farmi un bagno, Madame Perrodon preparò tutto il necessario e mi spogliai di fronte a lei, non provo vergogna a mostrarmi nuda nei suoi confronti perchè per me è sempre stata una sorta di mamma, eppure per la prima volta facendomi il bagno mi sentii osservata come se una grande sciagura incombesse su di noi.

Madame Perrodon data la sua inclinazione alla psicologia, alla metafisica e forse anche al misticismo, cercava di trovare una spiegazione naturale al mio sconvolgimento "Stasera ci sarà la luna piena" disse mentre muoveva le sue mani sul mio corpo per insaponarmi "In questa circostanza la luna emette una particolare attività spirituale, è risaputo che il suo effetto agisce sulle persone nervose, sui sogni e ha straordinarie influenze sulla vita"

Non fui convinta da quelle parole ma sicuramente riuscirono a distrarmi dalla notizia della morte di sophie, terminato il bagno Madame Perrodon mi aiuta ad asciugarmi e vestirmi, proprio in quel momento sento l'improbabile rumore delle ruote di una carrozza e di molti zoccoli sulla strada, guardai la scena alla finestra e vidi mio padre parlare con un uomo che non avevo mai visto e che portava in braccio una ragazza della mia età.

Mi vestii in fretta e mi avvicinai per capire cose stesse succedendo, ciò che mi sconvolse però, non fù solo che la ragazza era apparentemente svenuta, ma che assomigliava incredibilmente alla ragazza del mio sogno.