...disperata confessione..

Io intanto mi stavo avvicinando alla sua camera, perché quello che sentivo era veramente una cosa fuori di testa... Salivo le scale molto silenziosa, un po' per non farmi sentire, un po' per sentire meglio la conversazione, ad ogni passo accumulavo dento una domanda, ipotizzavo una risposta, lo stomaco gorgogliava, il cuore mi usciva dal petto con battiti così forti da poterli sentire ad orecchio, sarei voluto sparire, ma le gambe tremanti mi avvicinavano alla sua camera... C'erano ancora una decina di passi che mi separavano dalla sua porta, ebbi un ripensamento, indeciso su cosa dire riflettei, e dissi... In effetti io non devo dire proprio nulla, è lei quella che mi nasconde qualcosa! Ancora un po' di coraggio, ancora qualche passo, lei stava terminando la telefonata con i soliti convenevoli, io mi ero spinto ancora più vicino, appoggiai la mano allo stipite e lentamente portai la mia figura sulla porta aperta in completo silenzio.. in quell' esatto momento la mamma agganciò il telefono voltandosi sul comodino, rimase immobile per un attimo, si voltò di scatto e come fossi un poliziotto disse... HAI SENTITO TUTTO, VERO?!

Si mamma, ho sentito PERFETTAMENTE tutto..

Lei portó le mani alla bocca, chiuse gli occhi e affogò il viso nelle coperte.

NO!NO!NOOO! Scusa, scusami amore scusami tanto... Sono stata una cattiva madre, non sono mai stata sincera con te .. sono veramente una cattiva madre!!

Ma.... mamma, c'è qualcosa che devi dirmi? C'è qualcosa che non so, perché hai chiamato il dottore, di cosa stavi parlando con il dottore, hai forse qualche malattia di cui non mi hai parlato? La mia voce era tremante, sua per il dispiacere, sia per cosa sarei venuto a conoscenza...

Lei era una costante produzione di lacrime, piangeva a dirotto senza riuscire a smettere, vedevo la paura nei suoi occhi rossi, la paura di parlare, la paura delle conseguenze..

Per il tuo bene, ti ho tenuto nascosto delle cose, non volevo che mi vedessi diversa dalle altre madri, volevo essere normale ai tuoi occhi..

Non mi sembri diversa dalle altre?? Voglio sapere di cosa parlavi con il dottore! Ti ho visto ieri sai, ti ho visto quando uscivi dal bagno in mutande, ho visto perfettamente cosa c'era sul pavimento... Esigo spiegazione e se stai male ed hai malattie devi dirmelo, oggi non andrò a scuola, e non usciremo da questa casa fiche non sarò convinto che mi hai detto tutto!

Prometti una cosa, giurami sulla cosa più cara che hai che non ti arrabbierai, e che cercherai di essere il più comprensivo possibile, ti prego!

IO annuisco leggermente con il mento, e con voce tremante le dico... PARLA!

Per prima cosa sono tua madre, la tua vera madre biologica, e non ho alcun problema e non ho alcuna malattia, sono solamente diversa dalle altre madri, dalle altre donne, sono nata con una rarissima condizione fisica, quasi unica nel mondo, sono una ermafrodita, una FUTANARI... Sai cosa significa?

Penso di sì, ma non voglio credere che questa sia la verità...

Ho un pene tesoro, un pene come un uomo... Oddio, proprio uguale non è...

Ha un pene deforme?

Oh, no no amore, assolutamente no.. sono una donna, una mamma che ha sia la parte femminile che quella maschile, solamente con la differenza che quella maschile... Beh, è un po' sviluppata, un po' troppo sviluppata...

E dicendo ciò, continuò a piangere più forte..

Che...che cosa intendi un po' troppo sviluppata mamma?

Questa cosa è cresciuta sempre di più, ed ha condizionato tutta la mia vita, tenere nascosto questa cosa è diventata sempre più difficile, con lo scorrere degli anni, si sarebbe dovuta calmare, ed invece ha sempre più dato problemi..

Cosa intendi mamma per problemi?

Scusami ma non riesco ad essere chiara con te.. cercherò di essere il più esplicita possibile.. ho delle erezione, erezione spontanee, e ho anche una continua produzione spermatica...

Interruppi mia madre dicendo... Perciò ciò che ho visto ieri sul pavimento...

Era liquido spermatico, era preiaculato...

Ma...ma non capisco, sarà stato un litro di liquido, non è possibile...

Sto cercando di reprimere questa cosa, il mio pene, perché nella vita mi ha fatto fare un sacco di errori ed adesso me ne pento amaramente... Perciò con questo dottore sto cercando di affrontare il problema, non voglio più trovarmi in situazione spiacevoli... Proprio come quella di ieri... Durante la giornata, invece di andare ogni 4 o 6 ore in bagno, metto un preservativo che raccoglie il mio sperma, ma a volte succede che questo si rompa e si sfili, ed il risultato è quello che hai visto...

Ma non è possibile mamma, una quantità del genere viene prodotta forse da un elefante...

Fidati che è possibile...

E scusa in bagno cosa andresti a fare ogni 4 ore??

Portò di nuovo le mani alla faccia, gli occhi rossi dalle lacrime, e la voce singhiozzante.. lasciò le mani sulle guance, e strizzandosi il viso rispose... Mi masturbo tesoro, sono costretta a masturbarsi più volte al giorno, vivo con una costante eccitazione, ed è questa che mi porta a commettere cose brutte.. molto brutte...

Io ancora non sto capendo se è tutto uno scherzo o sei seria, e quali... Quali mai saranno queste cose brutte?! Chissà cosa mai avrai fatto?!

Dopo questa domanda la vidi completamente crollare, afferrando le coperte in vita si inginocchiò sul bordo del letto, e piangendo cominciò a scuotere la testa ripetendo.. Basta tesoro, basta, mamma è stata cattiva, smetti di chiedermi cosa ho fatto.. basta ti prego!

Ecco, se fino lì ero rimasto molto indeciso se continuare quella conversazione o andarmene via, dopo quell' ultima reazione, decisi che sarei arrivato fino in fondo, ed effettivamente il forndo, quella giornata, lo toccati veramente..