da sola

Insieme al video c'erano state comunicate delle informazioni che c'indicavano una serie di locali dove scovare qualcosa d'interessante, decisi di dividerci nonostante la contrarietà di Andrea che asseriva che una bella donna non poteva entrare in quei posti senza accompagnatore, io replicai che usando la storia di copertura, giornalisti in cerca di notizie interessanti con un bel fondo spese, non vi erano problemi.

Il primo posto che visitai era una specie di albergo/casino dove tentarono subito di arruolarmi, il secondo ed il terzo erano dei locali di spogliarello ed ottenni qualche brandello di informazione: le ragazze occidentali erano appannaggio di pochi produttori, ottenni qualche nome tra cui Madar che era il proprietario di un locale presente nella lista.

Alcune ore dopo entrai nel locale, era un club privato dove bisognava prendere una tessera ma il mio falso tesserino da giornalista e un venti dollari erano bastati per lasciapassare, la sala era divisa in due parti, prima bar e poi dei tavolini che circondavano due pedane, una occupata da una ragazza che stava cominciando uno spogliarello mentre l'altra pedana vedeva uno spettacolo più pepato, due ragazze si stavano scambiando effusioni con il pubblico, un 12/15 uomini, che partecipava o infilando dei dollari nei reggicalze o palpeggiando.

Mi diressi dal barista chiedendo di Madar porgendogli una banconota, il ragazzo mi squadro ben bene poi andò nel retro.

Nel frattempo le due ragazze si erano messe a 69 e si leccavano a vicenda la fighetta con impegno, si stuzzicavano l'ano con le dita fino a penetrarsi a vicenda, mi sentivo strana, consapevole ed eccitata dagli sguardi degli uomini della sala, era un anno che mio marito era morto e mi mancava il suo ardore, fare l'amore con lui era un avventura e fantasticando poco dopo m'immaginai sulla pedana intenta a spogliarmi per un pubblico tra cui c'era anche lui che mi guardava approvando....

"Signorina, Madar la aspetta" il barman mi scosse dal torpore, segui le indicazioni del ragazzo e mi ritrovai davanti ad una porta con scritto: private, bussai ed entrai, mi ritrovai in una specie di salotto, vi era un uomo che si presento in perfetto italiano come Madar che fumava un piccolo sigaro ed una donna molto bella di colore che Madar disse di chiamarsi Ileah, nella stanza aleggiava il fumo del sigaro.

Subito mi fu offerto da bere una bevanda che sembrava aranciata ma con un sapore strano e dopo i convenevoli iniziai la mia falsa intervista sul mondo dell'erotismo in Turchia cercando di portare l'argomento dove m'interessava, poco dopo però mi prese un fortissimo mal di testa chiesi un aspirina che mi fu subito portata, subito mi passo, ma cominciai a sentire la testa leggera e distante, intanto l'intervista continuava, Madar in quel momento si stava vantando della sua produzione di film, presi la palla al balzo presi l'ultima cassetta che avevo trovato e gli chiesi se era sua o di darmi un parere professionale sul video.

Madar sempre sorridendomi passo la cassetta a Ileah e gli disse di metterla nel videoregistratore in fondo, poco dopo i gemiti di bionda/silvia riempirono il locale e le immagini li seguirono poco dopo.

Il mio bicchiere fu riempito ancora una volta dal barman che era apparso mi pareva dal nulla, questa volta pero non era un aranciata ma un superalcolico, in ogni modo non importava perché avevo sete, nel frattempo sullo schermo silvia/bionda era impegnata in una doppia penetrazione, immaginai di essere al suo posto e di sentire dentro di me i due membri che mi riempivano.....sentii una mano sulla coscia e mi destai parzialmente dal mio sogno, Madar e Ileah si erano avvicinati e l'uomo mi stava fissando intensamente mentre con la mano scostava la corta gonna fino ad arrivare alle mutandine, s'intrufolo con un dito e prese a penetrarmi, mugolai e inarcai la schiena, fu come un segnale per Ileah che mi sollevo la maglietta e prese a mordicchiarmi i capezzoli ormai turgidi mentre mi stropicciava il seno.

Ero completamente persa, mi sembrava di essere la ragazza del video ma sapevo di no, vedevo Madar che mi sfilava le mutandine come da lontano...vidi Ileah abbassarsi e leccarmi la fighetta e Madar sfilarsi i pantaloni, vidi me stessa frugare tra le sue mutande scoprire il membro, cominciare a leccarlo per tutta la lunghezza e infine prenderlo in bocca fino in fondo.

Ando avanti cosi per qualche minuto con Ileah che mi strizzava il clitoride e Madar che mi pompava la gola...

Nella nebbia delle mie sensazioni apparve un altro membro gia eretto che io subito presi tra le mani e cominciai a pompare, la mia lingua passava da uno all'altro....

Fui adagiata sul pavimento, sopra Ileah, tetta contro tetta, lingua contro lingua, figa contro figa, ci fu dato come compito quello di leccare un membro e noi lo assolvemmo, mentre Madar intanto infilava il suo attrezzo nella fighetta di una delle due a turno, lo infilava, lo toglieva...pompava....non ragionavo più ero al limite del parossismo, quando i due maschi vennero, io avevo gia avuto tre orgasmi, ero distrutta mormoravo parole senza senso e caddi dal sogno al sonno proprio mentre sullo schermo la bionda/silvia si leccava le labbra coperte di sperma.