Segui le due amazzoni

La mattina seguente mi sveglio nel mio letto, avevo quasi dimenticato gli avvenimenti della notte scorsa, fino a quando non ho sentito arrivare Alessandra, lei si era appena fatta un bagno e non indossava la sua tipica armatura pesante, bensì una semplice maglietta colore arancione e delle mutandine, si siede nel letto vicino a me

«so che sarà difficile per te all'inizio, ma sai come figlio del re, ti sarebbe potuta finire molto peggio, vedrai che dopo un po' di tempo ti abituerai a vedermi come tua padrona e a rispettare tutte le donne, la nostra superiorità non è da mettere in discussione nel momento in cui abbiamo vinto »

Vengo lasciato libero di parlare ma intimorito dalla prestanza fisica dell'Amazzone che avevo di fronte riesco ad emettere solo un ghigno

«ora aiuta mammina ad infilarsi la sua armatura » disse mentre stringeva con nella mano un pugnale, sapevo che se avessi fatto un movimento sbagliato se ne sarebbe accorta subito ed io sarei morto

Alessandra mi mette un collare e mi porge un libro «se dovrai essere rieducato è meglio che inizi a studiare da subito, questo è il libro di storia del primo anno»

Ero ben consapevole che poche sono le tribù dopo il crollo della civiltà in grado di ricostruire in modo accurato la storia dell'umanità fino ai giorni nostri, per cui molte cose scritte sui libri si basavano principalmente sulla religione, ad esempio nei libri consegnatomi da Alessandra, approvati dal consiglio Ginarchico si trova scritto «la Dea, creatrice di tutte le cose creò la donna a sua immagine e somiglianza e a lei affidò la prima forma di organizzazione sociale, ovvero il matriarcato, all'origine di tutto infatti la famiglia era costituita da una donna e un harem con tanti maschi, dato che i maschi erano molteplici, nessuno di loro aveva paterna certe, e l'unica autorità era quella materna, questo fù ed è tutt'ora il volere della dea»

Più che un libro di storia, lo trovavo un libro di barzellette, la donna superiore all'uomo quando mio padre mi ha sempre detto il contrario?

Alessandra sorrise vedendomi leggere «Bravo ragazzo, e non dimenticare di leggerlo tutto più avanti che durante il viaggio ti farò delle domande»

Usciamo dalla stanza con lei che mi tiene al guinzaglio mentre io sono totalmente nudo a quattro zampe, mi porta alla sala del trono così che possa vederla un'ultima volta, dove un tempo era seduto mio padre ora vi si trovava Gloria, intenta a masturbarsi, con una decina di cavalieri sconfitti inginocchiati poco distanti dal trono e dietro loro, altrettante donne in piedi e ben armate a godersi lo spettacolo

«Come sapete, il vostro sistema di oppressione è stato sconfitto, ma alcuni di voi hanno avuto la possibilità di rinascere come schiavi del nuovo sesso forte, venite e prestate giuramento »

A turno, ognuno degli uomini si avvicinava a Gloria gattonando, dando due baci per ogni piede, uno nella caviglia e uno nel dorso recitando la frase «mi sottometto a te ed a ogni donna», a quel punto Gloria decideva a quale delle guerriere e delle ex-schiave doveva essere affidato quel maschio

La donne del villaggio erano contentissime, la sera prima avevano festeggiato la loro liberazione, non c'era madre che non spiegasse ai figli perché questo era giusto e non c'era sorella che non avesse visto piangere il fratello sapendo che ora i ruoli sarebbero stati invertiti. Molte ragazze provarono per la prima volta l'alcool, altre andarono a ballare nude sapendo che i ragazzi se ne sarebbero stati buoni e non ne avrebbero approfittato dato che ora molestare una donna era punito con la pena di morte e che sarebbe bastata la parola di lei per essere condannati.

Alessandra mi introduce nella stanza, e appena Gloria si accorge della mia presenza esclama a gran voce «guardate ragazze, potete vedere l'ultimo maschio a godere di privilegi dati dalla sua dinastia, le generazioni dopo la vostra non crederanno neanche che dei maschi liberi siano mai esistiti»

Ma i veri festeggiamenti si sarebbero svolti nella capitale delle repubblica, dove eravamo condotti per assistere all'esecuzione pubblica di mio padre, e dove anch'io avrei dovuto il rito di sottomissione così che l'intero mondo avrebbe potuto assistere a quella data storica, il discendente dell'ultima dinastia patriarcale che si sottomette alla regina delle Amazzoni