Piede

Convinto che fosse il piede rispondo con convinzione, "Era il tuo piedino Ester". Dopo un attimo di silenzio Ester mi tolse la benda e mi disse "Ximunji purtroppo la risposta è sbagliata, ora io avrò 5 minuti nei quali potrò colpirti le palle con la parte che hai annusato". La vidi togliersi la parte sopra del bikini e legarmela strettissima alle palle fino al punto quasi di fermarmi la circolazione, le pelle del mio scroto era tesissima e sembrava pronta ad esplodere. Il suo perfetto seno rimbalzava ad ogni passo e non potei fare a meno di avere una imponente erezione, appena Ester la notò iniziò la tortura. Si mise in piedi tra le mie gambe poco più indietro del mio pacco. "Saluta pure le tue pallette inutili Ximunji, nessuno è mai sopravvissuto nemmeno a uno di questi miei colpi ahahah". Detto questo si lasciò cadere in avanti finendo per impattare con il suo piccolo seno sui miei tesissimi testicoli. L'imbatto su letale, il rumore fu spaventoso, si sentì un *POP* fortissimo, guardai il seno di Ester mentre lei si rialzava e vidi che era ricoperto di sangue misto a sperma, guardai in basso e vidi che la mia palla destra era completamente esplosa, la sinistra era viola e pronta a fare la stessa fine della sua vicina. "Cavolo Ximunji nessuna palla aveva resistito ad un mio colpo ti faccio i miei complimenti, ora però devo castrarti mi dispiace"disse riposizionandosi come prima, la vidi fare un saltino e poi lasciarsi di nuovo cadere tra le mie gambe. Il dolore provato dalla prima esplosione non mi permetteva nemmeno di muovermi ma quel colpo fu così tanto flrte che mi piegai in due finendo per aggrapparmi alla schiena nuda di Ester. Un'ondata immensa di dolore si diffuse dalle palle e mi risalì tutto lo stomaco culminando in un getto di vomito che, data la mia posizione fini sui capelli e sulla schiena della bellissima torturatrice. Ester sentì il calore del mio vomito su di lei e si alzò immediatamente, vidi che sul suo seno c'era ancora più sangue e sperma, guardai giù già convinto che fosse esplosa anche la seconda ed era proprio così anche la seconda era completamente esplosa. Guardai Ester, era furiosa per il vomito sui capelli, si avvicinò e mi gridò "CAZZO Ximunji SEI UN COGLIONE, COME TI PERMETTI DI RIEMPIRMI I CAPELLI DI VOMITO. TE LO GIURO ORA TI POLVERIZZO IL CAZZO PORCA TROIA. TI FACCIO USCIRE SENZA NULLA TRA LE GAMBE Ximunji SEI PROPRIO UNA TESTA DI CAZZO" dopo di che si inginocchiò di fronte a me, si tolse entrambi i tacchi a spillo. Il primo tacco lo infilò nella punta del mio pene e a forza lo fece andare fino in fondo mentre il secondo lo uso per trafiggermi da parte a parte il pene proprio alla base il più vicino al bacino possibile. Si alzò in piedi e iniziò a riempire di calci le scarpe facendole muovere dentro il mio pene. Ad ogni colpo il foro causato dalla loro perforazione di allargava finché non si sentì un chiaro strappo, guardai shockato tra le mie gambe, lo spettacolo era raccapricciante, il mio pene aveva ceduto, era ormai aperto in due dalla scarpa che era stata conficcata nella sua punta. Ester sembrava volere di più però, la vidi caricare un ultimo calcio con i suoi piedi ormai rossi dai colpi. Il calcio impattò sulla scarpa che trafiggeva la base del mio pene. La forza fu tale da strappare definitivamente il mio pene dal mio bacino. Ester si avvicinò, riprese le sue scarpe lasciando la sinistra ancora conficcata nel mio pene mozzato si mise le scarpe e l'ultima cosa che vidi fu proprio lei che se ne andava con il suo perfetto sedere e più in basso quei tacchi letali sui quali infilzato c'era l'ultimo residuo della mia mascolinità.