No (Penitenza)

Cerco di rialzarmi ma appena sono a metà sento la fredda pelle dello stivale nero di Paola centrarmi in pieno lo scroto e restare li conficcato, per alleviare la pressione finisco piegato in due ad avvolgerle la gamba. Appena Paola ritrae la gamba cado di nuovo a terra e questa volta sono costretto ad arrendermi al dolore.

"Siii ho vinto! Ora sei tutto mio Ximunji ! Vediamo...cosa potrei farmene di te?" Dice ad alta voce deridendomi. "Trovato! Oggi è il primo giorno di torneo quindi mi sembra giusto aprire in grande stile non credi? E cosa ci sarebbe di meglio che una bella castazione? Nulla credo. Quindi ecco cosa ti farò. Di pure addio alle tue misere palle Ximunji è arrivato il loro momento." Al sentire quelle parole ebbi quasi uno svenimento. Stavo per venire castrato e le regole mi impedivano di difendermi. Tentai di convincerla a non farlo ma fu inutile... ormai la sentenza era stata emessa.

Vidi Paola avvicinarsi "Tieni questo legatelo sulle palle!" Mi disse e poi mi diede il suo elastico per capelli. Dovetti legarmele bene strette. La vidi prendere la rincorsa e caricare un calcio con tutta la forza che aveva in corpo. L'impatto della punta degli stivali sui miei testicoli legati e in tensione fu letale per entrambi i miei testicoli i quali gettarono fuori tutto il loro contenuto per l'ultima volta ed esplosero in un solo sonoro *POP*. Il dolore era immenso e io ero paralizzato ma purtroppo non svenni subito e sentii tutto il dolore fluire in ogni parte del mio corpo. Paola mi guardò e mi disse "Hai visto Ximunji alla fine ti ho fatto sborrare...per l'ultima volta però."e detto ciò si mise a ridere e mi tirò ancora un paio di calcioni dopo i quali svenni.

Mi risvegliai giorni dopo in ospedale, sconfitto e irreversibilmente sterile