I ricordi di Andrea

Nel buio le sfiorai accidentalmente il culo con il dorso della mano

"Ehi giù le mani.." *sbam*una sberla all'indietro dritta sotto la cintura.

"OOUCH.. Andrea .. OOFFF..."

"Cosa fai ? Appena viene buio mi tocchi il culo?"

"Ma no.. ooofff.. non ho fatto apposta... oofff.."

"Eh si, dite tutti così.. come sugli autobus, tutte quelle mano-morte.. che schifo"

"Vabbè.. ti capisco.. ma ti ripeto che è stato involontario, qui è così stretto..oofff..."

"Va bene dai, ti credo.. scusa, anche io non volevo colpirti nelle palle, ma alla mano"

"D'accordo.. ooofff.. mi ha preso in pieno alle palle però... vabbè lasciamo stare.. ooff"

"Accidenti ci si vede proprio poco". Effettivamente filtra pochissima luce attraverso il vetro smerigliato delle porte sui pianerottoli..

"Già .. cristosanto.. io lo castro l'amministratore.. grrr.."

"Ma dai Andrea non stai esagerando un po'"..

"Esagerando un cazzo... io ho un un importante provino oggi.. voi uomini siete sempre così indulgenti tra voi quando il problema non è vostro"

"Beh.. forse un po' ma la sua minaccia è sproporzionata"

"No no.. ai coglioni bisogna mirare.. solo così vi mettete paura"

"Beh.. in effetti li fa malissimo.. ma mi sembra che lo sappia bene"

"Hai voglia, alle superiori avrò dato calci e pugni nelle palle a metà dei maschi della scuola.. tutti porci schifosi e depravati che volevano sempre toccare"

"Vabbè.. a quella età è normale avere gli ormoni impazziti"

"Normale un cazzo..un continuo di turpiloqui, volgari apprezzamenti, toccatine da tutte le parti"

"Azz.. vabbè.. mi pare di capire che abbiano ricevuto ciò che si meritavano o sbaglio?"

"Non sbagli affatto.. io e alcune amiche non mancavamo di colpirli dritto sui coglioni ad ogni occasione buona"

"Caspita, che pestifera che eri"

"Bhe la miglior difesa è l'attacco.. ha ha ha.."

"Tremende.. ma poi così non vi evitavano anche quando invece magari uno vi piaceva?"

"No no.. stia tranquillo che noi ragazze quando uno ci piace glielo sappiamo far capire e si avvicina eccome.. anzi in qualche caso abbiamo fatto proprio così, gli facevamo credere che volevamo scoparli o limonarli per poi rifilargli qualche bel calcione o ginocchiata nelle palle.. hi hi hi.. poi li sfottevamo imitandoli nella sofferenza e chiedendo loro se facevano molto male"

"Che perfide, non avrei voluto essere tra le vostre vittime.. voi ragazze non potete capire.. il dolore ai genitali.. è così diverso dagli altri,prepotente, acuto, persistente"

"Si si lo sappiamo dalle reazioni che provochiamo, vi si leggono in faccia la sofferenza, l'apnea, la nausea"

"Te ne intendi proprio vedo"

"Avevi dubbi? Credevi fossi una misera ragazzetta figa che non sa difendersi?"

"No no ci mancherebbe, non volevo insinuare nulla"

"Tranquillo ahahah stavo scherzando "

"Ah, ok.. bene, non volevo certo passare per maleducato.. e farti alterare"

"Paura che ti sfondi le palle eh ? Hi hi.."

"Ah beh, certo, per come puoi reagire mi pare ci sia da averne motivo"

"Ha ha.. proteggiti e stai sempre in guardia" disse e fece la finta di colpirmi

"Ei non scherzare"

"No dai, sei simpatico.. non ti preoccupare tornerai a casa con ancora entrambi i testicoli funzionanti"