Detective

Eravamo ad Ankara da un paio di giorni sulle tracce della figlia di Giuli, grazie ad un paio d'informatori ben foraggiati eravamo entrati in contatto con produttori di film hard, ma nessun contatto utile per la nostra ricerca garantivamo il più completo anonimato, in più pagavamo ma nessuno era troppo espansivo con noi.

Un paio di produttori cercarono di portarmi nel loro letto ed uno mi propose di interpretare un film affermando che ero stagionata ma ancora un bel bocconcino, rifiutai ma la mia autostima ebbe un incremento non da poco, bianca, quarta di seno, rossa di capelli un paio di lunghe gambe sono 38 anni ben portati e il turco sarebbe stato felice di "provarmi" glielo si leggeva negli occhi.

Quasi per caso avevamo provato un nuovo film di silvia/bionda, la scena che la riguardava iniziava con lei e una sua "amica" impegnate in un frenetico 69, entravano poi in scena due uomini che si dedicavano prima a tutte e due insieme e poi separatamente, con la ragazza non impegnata che eccitava e indirizzava i membri dei due verso i buchi dell'altra, la nostra bionda era ormai esperta a prendere i due membri contemporaneamente ed io ero sempre più eccitata e sconvolta.

Insieme al video c'erano state comunicate delle informazioni che c'indicavano una serie di locali dove scovare qualcosa d'interessante,

Il primo posto che visitammo era una specie di albergo/casino dove tentarono subito di arruolarmi, il secondo ed il terzo erano dei locali di spogliarello ed ottenni qualche brandello di informazione: le ragazze occidentali erano appannaggio di pochi produttori, ottenni qualche nome tra cui Madar che era il proprietario di un locale presente nella lista.

Alcune ore dopo entrammo nel locale, era un club privato dove bisognava prendere una tessera ma cento dollari erano bastati per lasciapassare, la sala era divisa in due parti, prima bar e poi dei tavolini che circondavano due pedane, una occupata da una ragazza che stava cominciando uno spogliarello mentre l'altra pedana vedeva uno spettacolo più pepato, due ragazze si stavano scambiando effusioni con il pubblico, un 12/15 uomini, che partecipava o infilando dei dollari nei reggicalze o palpeggiando.

Mi diressi dal barista chiedendo di Madar porgendogli una banconota, il ragazzo mi squadro ben bene poi andò nel retro.

Nel frattempo le due ragazze si erano messe a 69 e si leccavano a vicenda la fighetta con impegno, si stuzzicavano l'ano con le dita fino a penetrarsi a vicenda, mi sentivo strana, consapevole ed eccitata dagli sguardi degli uomini della sala, era un anno che mio marito era morto e mi mancava il suo ardore, fare l'amore con lui era un avventura e fantasticando poco dopo m'immaginai sulla pedana intenta a spogliarmi per un pubblico tra cui c'era anche lui che mi guardava approvando....

"Signori, Madar la aspetta" il barman mi scosse dal torpore, segui le indicazioni del ragazzo e mi ritrovai davanti ad una porta con scritto: private, bussai ed entrai, mi ritrovai in una specie di salotto, vi era un uomo che si presento in perfetto italiano come Madar che fumava un piccolo sigaro ed una donna molto bella di colore che Madar disse di chiamarsi Ileah, nella stanza aleggiava il fumo del sigaro.

Subito presi l'ultima cassetta che avevo trovato e gli chiesi se era sua o di darmi un parere professionale sul video e se sapeva qualcosa in merito a chi girava produceva.

Madar sempre sorridendomi passo la cassetta a Ileah e gli disse di metterla nel videoregistratore in fondo, poco dopo i gemiti di bionda/silvia riempirono il locale e le immagini li seguirono poco dopo.

.........