Il risveglio

Dopo una notte di alcol e sesso, Marco si risveglia confuso e stordito. Soddisfatto della notte appena trascorsa, guarda di fianco a sé e vede che Laura non c'è, pensa sia andata già a lavoro. Ancora completamente nudo si alza dal letto e si dirige in bagno per fare una doccia lasciando la porta aperta. Ancora eccitato per la notte appena trascorsa sente un impulso urgente di liberarsi dalla tensione sessuale residua. Entrato in doccia e chiusa la tendina inizia a masturbarsi furiosamente. Il pene eretto raggiunge a stento le dimensioni del mignolo e guardandolo con rassegnazione si chiede cosa ci trovi di attraente in lui Laura. In effetti è stata l'unica ragazza a non averlo lasciato dopo averlo visto senza mutande. Una volta sotto le coperte tutte le altre erano scoppiate a ridere, l'avevano umiliato e cacciato via dicendo che mai sarebbe stato capace di soddisfare una donna. Laura invece, con cui aveva fatto sesso la prima volta ieri sera per festeggiare l'inizio della convivenza, faceva l'infermiera ed era abituata in ospedale a vederne di tutti i colori e dimensioni aveva appena accennato un sorriso malizioso montandolo subito dopo con forza. Al pensiero della ragazza che cavalcava il suo membro facendo sballonzolare le voluminose tette il ragazzo si avvicina all'orgasmo.

Proprio quando stava per raggiungere l'apice del piacere, Marco sente la porta del bagno chiudersi a chiave. <<Deve essere entrato qualcuno, forse un ladro >> e sbirciando dalla tendina vede una donna sulla 60ina, con i capelli corti e tinti di rosso, vestita di un abito verde smeraldo, intonato con orecchini e scarpe con un tacco a spillo. <<gluglublum> il suo addome emette un forte rumore. E la donna esclama <<questo deve essere il pesce di ieri sera, dannato pescivendolo, quando lo vedo gli strappo le palle e gliele faccio usare come esche >>. Così dicendo si sfila l'abito dopo averlo slacciato dietro al collo. Marco guardandola ipnotizzata si rende conto che la vecchia signora non portava reggiseno né slip. La signora era in lieve sovrappeso, dopo la menopausa aveva preso almeno 10 kg e i seni voluminosi erano rassodati dal grasso in eccesso. Il sesso della donna completamente depilato appariva dischiuso tra le gambe formose della donna. Con sgomento di Marco, la signora sconosciuta si avvicina alla doccia, e per non sporcare il vestito lo appende sull'asta della tendina. Il vestito di seta è cotone scivola però dall'altra parte della tenda finendo su un'altra asta, ben più sottile e piccola, il pene di Marco. <<lo prenderò dopo>> dice, piegandosi a 90° per slacciare le scarpe con i tacchi che portava al piede. Alla vista del maestoso posteriore della donna, che in quella posizione dispiegava i due orifizi del piacere ravvicinati tra loro, Marco viene abbondantemente emettendo getti voluminosi di sperma all'interno del vestito che avvolgeva come un asciugamano il membro eretto. Alcune gocce di liquido finiscono sulla tendina emettendo un rumore come di pioggia su un ombrello. La bella signora si gira insospettita e fa per avvicinarsi alla doccia quando è presa da una colica addominale fortissima che la obbliga a indietreggiare e a sedersi sul w.c.

<<Plof plof plof>> seguito da <<pssssssssssssssss>> la donna si libera dei contenuti viscerali emettendo gemiti liberatori. Dopo pochi secondi si alza e si siede sul bidet esponendo completamente alla vista del ragazzo la femminilità aperta. Alla vista delle labbra toniche e soffici per il grasso accumulato in quel punto, che circondavano soavemente lo stretto orifizio vaginale , Marco involontariamente emette altri 3 getti di seme, che ormai si era raccolto in grande quantità nelle coppe del seno del vestito. La donna aveva ormai terminato la pulizia intima e si stava asciugando con la carta igienica.

Marco capisce che la sua unica via di fuga è la finestrina che si trova in cima alla doccia. Dopo aver poggiato a terra l'abito, lasciando il bagnoschiuma aperto di fianco ad esso nel disperato tentativo di lasciare una spiegazione al vestito imbrattato, il giovane apre la finestra e completamente nudo si solleva sulle braccia e si lancia rapidamente al di fuori . La donna insospettita dal rumore scosta subito la tendina e alla vista del vestito macchiato vergognosamente sulla parte anteriore lancia un grido acuto <<noooo>>. Troppo distratta dalle condizioni dell'abito non vede sfilare sopra la sua testa la parte inferiore del corpo del ragazzo che sfugge per ultima fuori dalla finestra.