la giustifico

"Io penso sia stato un caso, continuiamo l'incontro" dico, con un filo di voce. Mi vengono dati due minuti per riprendermi dopo di che si continua. Purtroppo il tempo non mi basta, mi sento fiacco e non riesco a muovermi velocemente. Dopo un paio di tentativi lei riesce a tenermi a terra, la sua forza che prima sembrava insignificante adesso è più che sufficiente per immobilizzarmi. Mentre vince l'incontro mi sussurra sottovoce queste parole all'orecchio: "Mi spiace per le tue palline, ma volevo vincere ad ogni costo. E se dovevo passare sui tuoi coglioni per vincere... beh l'ho fatto! Magari la prossima volta ti andrà meglio!"