Rendi lo schiavo contento di guardare

Apro la porta, e mi trovo davanti una donna dalla carnaggione scura in divisa nera che porta in guinzaglio un uomo di origine araba

Lui era alto, muscoloso e completamente nudo se non fosse per un velo che gli copriva i capelli e il volto lasciando intravedere gli occhi, dai quali potevo leggere la sua paura, e un panno di seta legato dai fianche con il quale copriva i genitali

Sorrido... è lo schiavo che ho ordinato online, ed è anche più attraente che nelle foto

"Lei è la signora... Bianchi?" Mi chiese la donna che era con lui mentre mi porgeva d'avanti dei fogli da firmare

"Sono io" risposi con entusiasmo, e subito lo schiavo viene fatto inginocchiare

"Il pagamento è stato effettuato online, ora lui è tutto suo... ma c'è una cosa di cui devo informarla" dice la donna strattonando il povero ragazzo "lui era un prigioniero di guerra, viene da un paese in cui erano le donne ed essere sottomesse prima che le aiutassimo a liberarsi del regime patriarcale"

Io mi lecco le labbra "fa il caso mio, ho sempre avuto un debole per i maschi ribelli e insegnare loro come comportarsi"

"Questo puo esserle utile" mi viene consegnato un telecomando elettrico, lo userò senz'altro per punirlo o anche solo per il mio divertimento

Quando la donna va via, rimango da sola con lui e osservo il suo corpo, leggo il suo nome dal collare "vedi Alf, non sei il mio unico schiavo... ma sei decisamente più dotato di Giò, quindi avrai un ruolo diverso"

Ovviamente prima di acquistarlo ero a conoscenza delle sue dimensioni, il sito da cui acquistare schiavi classifica gli uomini in base all'indole sottomessa, all'altezza e ai centimetri di pene. Il sito mi è stato consigliato da una collega a cui ho rivelato di avere problemi nell'intimità con Gio e di rivolgermi per questo al sesso occasionale, ma devo dire che il suo consiglio di acquistare un secondo schiavo è stato decisamente più utile"

Porto Alf nella camera da letto nella quale era rimasto Giò, e lo ritrovo nella stessa posizione in cui lo avevo lasciato

"Conoscetevi, ora siete entrambi miei schiavi e come da legge portate il mio cognome perchè mi appartenete"

Mi siedo sul letto mentre osservo i miei due maschi studiarsi a vicenda, per quanto la poliandria sia ormai pratica comune, persistono sempre forme di gelosia nel genere maschile, ecco perchè non avrò mai e dico mai un partner ‘alpha’. Se non accetti il fatto che nella posizione dominante nella relazione ci sono io e che devi far tutto per farmi sentire la regina che sono, non può funzionare.

"Voglio che voi due sappiate che per me siete pari in questa casa, avete un ruolo diverso, Giò mi conosce da più tempo e sa come soddisfare i miei bisogni emotivi e fare i lavori di casa mentre tu Alf, ti occuperai di soddisfare i miei bisogni fisici"

Tiro il collare di Alf per avvicinarlo al mio corpo, lui inizia a baciarmi il collo e stringermi con un virile abbraccio, era chiaro come fosse da tempo che non gli era permesso di avvicinarsi cosi tanto ad una donna, scopro la gonna lasciando vedere ai due uomini il mio sesso, e lascio che sia Alf a leccarmi mentre Gio mi sfiora i piedi

Mi diverto ad osservare come la virilita di Alf cresce, contrapposta al cazzino di Gio che rimane bloccare nella sua gabbietta

È come possedere due cani addestrati, Giovi è piu simile ad un golden retrivel, Alf invece assomiglia più ad un dobberman

Alf si alza per baciarmi, e io completamente avvolta nell'estasi glielo lascio fare, mentre sostituisce la lingua con le sue dita

Faccio salire Giovanni nel mio letto posizionandomi così in mezzo ai miei due maschi

Il divertimenti per me, è appena iniziato.