sta bluffando!

"Credi che io ci caschi, vecchia?" le dico. "Siamo in stallo, e io sono più forte di te. Posso metterti a terra!". Giro l'anca e lei non può far altro che accompagnare il mio movimento fino a terra. Ormai è sconfitta! Mi stendo di fianco a lei tenendo il suo braccio sotto il mio corpo e le cingo le gambe con le mie, bloccandole il braccio restante con entrambe le mani. "Ahia, la mia schiena! Mi fa male! Lasciami levare il braccio da sotto il tuo corpo ti prego!" mi supplica.