Ti portano via

Gli uomini ti circondano e ti bloccano braccia e gambe. Sei loro prigioniera e quindi ti disarmano e ti legano mani e caviglie: non potrai fare molto ora per liberarti. Uno di loro più robusto degli altri ti carica su una spalla mentre un altro ti mette sopra la testa un cappuccio e da quel momento cala il buio. Ti trasportano a lungo, ma non sai dove, anche se ti sembra di stare scendendo. Sei sicura solo che l'uomo che ti trasporta ne approfitta per accarezzarti voglioso il sedere con la scusa di tenerti su...

Dopo molto tempo l'uomo ti appoggia per terra e poi ti scopre la testa. Sei in una specie di cella davanti a quattro uomini completamente nudi tranne che per uno straccio che gli copre i genitali che ti tengono d'occhio. Hai ancora caviglie e polsi legati, ma nessuno ti libera e anzi i quattro se ne vanno e chiudono la porta della cella dietro di sè. Visto che la porta è fatta interamente di sbarre capisci che la stanza è in un cunicolo con le pareti di roccia: ti hanno portato nella loro tana. Ma che cosa vogliono da te?