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Non appena si avvicina metto di scatto le mie mani sotto le sue ascelle e con i pollici inizio a premere con le unghie i suoi capezzoli "davvero stupida per essere una nerd". Lei stupita dolorante mi guarda con occhi socchiusi e dice " tipico di voi insicuri uomini, colpire a tradimento e chiamarmi con uno stereotipo".
Un poco impietosito da quel visino dolorante le dico "allora.. ti arrendi? Così la finiamo?" Detto ciò lei risponde: "ho ancora possibilità" e sferra un calcio al mio stinco che sposto indietro, doloroso ma poco e passa subito "tutto qui..? Sono curioso di vedere le altre possibilità allora" stringo di più i pollici e lei molla un gemito quasi fanciullesco seguito da un calcio sull'altro mio stinco che sposto indietro. Mi innervosisco: "ok basta questi calcetti mi fan capire che sei alla frutta" lei ormai allo stremo dice "cosa.. è... meno resistente.. delle ossa?" Con faccia stranita alla domanda non mi accorgo della sua gamba che ha sollevato indietro fino al suo limite facendo partite un calcio violento che sbatte in mezzo alla mie palle.
Cado in posizione fetale quasi tramortito mentre lei si accovaccia tenendosi il seno dolorante.