Lo devi affrontare a mani nude

Il maschio è disorientato, ma sai che non durerà per sempre. Con una mano ti ha già afferrato l'avambraccio, mentre con l'altra sta per precederti al coltello, che sembra che riuscirà a prendere molto prima di te. Intanto cerca di scrollarsi te dalla sua schiena, agitandosi in modo frenetico e inarcando la schiena dietro di sè.

Sei avvinghiata al suo corpo, con la testa dietro la sua nuca, un braccio intorno al suo collo e il suo possente corpo in mezzo alle tue gambe. Se ti sporgi in avanti vedi i suoi pettorali scolpiti e, ora che si è inarcato all'indietro, anche qualcos'altro di possente un po' più in basso... sai di essere più debole di lui, che dovrai cavartela da sola e che se l'uomo dovesse prendere il coltello sarà finita, quindi devi inventarti qualcosa per metterlo a terra lì, subito.

Fai una prova, e ti accorgi che col tallone riusciresti a colpirlo al punto debole di tutti gli uomini, la salvezza di tutte le donne. Allunghi il polpaccio verso l'esterno, allora, per caricare il colpo più potente che ti riesce, ma intanto vedi che l'uomo ha sfoderato il coltello... ma troppo tardi!

Sferri due colpi di tallone a ripetizione contro i testicoli del maschio, che centri in pieno tutte e due le volte, la prima pietrificandolo e la seconda facendogli perdere la presa sul tuo avambraccio e sul coltello, che cade a terra.

Sì! Pensi trionfante, mentre il tuo nemico si copre le palle e si accascia a terra lentamente, trascinato dal tuo peso. Ora sai che devi metterlo fuori gioco.