Hai mantenuto la parola

Vi state allontanando velocemente dal luogo della rissa. "Tutto bene?", chiedi a Monica, osservando il suo sguardo assorto. "Si, grazie Flavio. Credo che quei tre siano inoffensivi ora". La ragazza ti prende per mano improvvisamente e ti spinge dolcemente verso il muro dietro di te. Senti il suo corpo che si avvicina e si struscia a te in modo provocante e non puoi evitare l'inizio di un'erezione. "Sai ti devo ringraziare veramente", dice lei, "Sei stato molto bravo prima. Mi sono sentita molto sicura con te", mentre parla ti ha alzato casualmente la maglietta, iniziando ad accarezzarti dolcemente la zona intorno all'ombelico. Tu cedi all'istinto e provi ad avvicinare la bocca alla sua ma lei, mostrando riflessi non comuni, interpone tra di voi il suo avambraccio e ti spinge all'indietro con tutto il suo peso. La sua aggressività ti sorprenderebbe se non avessi appena assistito alla scena della scuola. Monica ti fissa negli occhi e sorride "Non si gioca alle tue regole maschione, ma alle mie. Vieni allo studio quando ci siamo detti e ti prometto una sessione di fisioterapia indimenticabile". Dicendo questo, abbassa il braccio, si avvicina alle tue labbra e te le morde, facendoti uscire un pò di sangue. Il tuo istinto sarebbe di sussultare per il dolore ma sai che lei ti sta testando e non hai intenzione di cedere. "A presto!", ti saluta infine, lasciando la presa, inforcando gli occhiali da sole e allontanandosi.