Cominci a sfruttare la sua debolezza

Il maschio ti spoglia con gli occhi e si massaggia il pene in erezione. E' così distratto che non ha chiuso la porta della cella e questo potrebbe fare al caso tuo se riuscirai ad attirarlo usando la tua arma, cioè la sua voglia di sesso. Ma hai bisogno di una scusa per farlo avvicinare.

Pieghi e distendi qualche volta le tue gambe nude legate e vedi che hai attirato la sua attenzione e che la vista gli piace. Provi a fare la timida e gli chiedi a bassa voce "Devo fare la pipì. Verresti ad aiutarmi? Da sola non ci riesco". Quello non si fa nessuna domanda e si avvicina leccandosi le labbra, visto che ha finalmente l'occasione di sfilarti le mutandine...

La guardia si nginocchia accanto a te e tira insieme il gonnellino e le mutandine che indossi per abbassarle. Muovi un po' il bacino per aiutarlo e per ipnotizzarlo con la vista del tuo sesso nudo, così magari spegne il cervello una volta per tutte e si lascia guidare solo dai suoi stupidi coglioni. Quando l'uomo si accorge che non può sfilarti le mutandine finché hai le caviglie legate si ferma e cerca di pensare ad una soluzione, mentre tu divarichi per quello che puoi le cosce per fare in modo che la sua testolina satura di ormoni non sia in grado di trovarla!

Gli dai un suggerimento innocente "Non me le puoi sfilare se ho i piedi legati". E ovviamente lo scemo che vuole solo vederti nuda al più presto non può non correre a sciogliere le corde che ti stringono le caviglie: va tutto secondo i piani e sorridi tra te e te quando hai le gambe libere.

Finalmente l'uomo riesce a sfilarti gli stivali e tutto il resto e dal suo sguardo da animale capisci che è cotto a puntino. Ora devi farti liberare anche le braccia.