Attacco Titania

L'unica speranza che ho è quella di mettere al tappeto subito Titania per poi spassarmela con Sasha. Mi getto sulla muscolosa bodybuilder e le giro il braccio sinistro dietro la schiena. La velocità con cui ho agito non le ha permesso di fare forza nel braccio in tempo, e ora la leva sull'articolazione la costringe a subire il movimento nonostante la sua forza sia probabilmente il triplo della mia. Mentre gioisco del grande risultato ottenuto e penso alla prossima mossa noto che Titania sorride. "Che hai da ridere?" faccio io, mentre le giro ancora di più il braccio, inducendole una fitta di dolore. "Ahi! Niente, rido per un paio di cosette... QUESTE!" risponde, mentre con la mano libera mi afferra le palle. "Ti avevo avvisato, ora arrenditi o te le riduco in poltiglia!". La stretta che segue mi costringe a lasciarle il braccio sinistro e restare in balia dell'energumena. Urlo all'arbitro sperando che intervenga, ma evidentemente è in combutta con loro. Un arbitro donna non può capire cosa si prova a ricevere una stretta ai testicoli, specie da una wrestler muscolosa come la mia avversaria.
"Oh povere palline... scusa, avresti fatto meglio ad obbedire... vinceremo l'incontro quando sarai svenuto!" mi fa Sasha, ridendo di me.
La stretta si fa insostenibile, e mentre mi piego dal dolore e perdo conoscenza Sasha mi da un bacio sulla guancia dicendomi un'ultima frase: "Povero piccolo, ti fanno male? Dai, tra poco sarà tutto finito!".

Ho perso.