Davide, educazione fisica

Mi chiamo Davide sono un ragazzo moro di 18 anni, faccio parte di quella generazione di ragazzi che non ha mai conosciuto il patriarcato, se non tramite libri e da qualche compagno di classe più grande

A scuola ho una media voti alta, ma rischio di non prendere il diploma a causa di un'insufficienza in scienze motorie, secondo la prof non ho mostrato sufficiente riverenza verso i piedi delle mie compagne durante la sua ora e per questo ragione sarò bocciato, non posso darle torto, ho sempre avuto una leggera paura verso le ragazze soprattutto quando vedo muoversi le loro gambe.

Nell'ora di educazione fisica alle ragazze viene insegnato a combattere e come difendersi contro un maschio prepotente, mentre a noi ragazzi viene insegnato come toccare una donna, come massaggiarle i piedi e come comportarsi da animale domestico.

Un giorno nella palestra della scuola trovo un volantino che sponsorizza il torneo di lotta Ginarchica, una degli eventi più importanti della nostra città, lessi che iscrivermi al Torneo di lotta Ginarchica mi avrebbe dato la possibilità di avere la sufficienza automatica in scienze motorie

Così mi metto a leggere le regole e decido di iscrivermi, Il torneo consiste in tre prove

La prima è la prova di wrestling, questa serve a formare le coppie, le ragazze sfidano i ragazzi e se questi riescono a resistere per almeno tre minuti o a vincere, c'è una buona possibilità che la ragazza li scelga come partner per il resto del torneo, la seconda prova consiste nel Ballbusting, le coppie che si sono formate devono dare prova della resistenza del ragazzo, solo i 10 ragazzi che resistono di più potranno passare alla fase successiva del torneo, infine la terza prova è la corsa del pony, portando la ragazza per le spalle, il primo ragazzo che finisce il percorso viene considerato vincitore e potrà diplomarsi

Viene poi fatta una festa in onore della ragazza vincitrice, le ragazze che hanno vinto negli anni passati sono considerate da tutti delle celebrità ed il perfetto esempio di cittadine ginarchiche a cui ispirarsi, e i ragazzi della mia generazione tendono ad avere come loro prima cotta una ragazza vincitrice del torneo

Ma adesso basta rimuginare, mi serve una partner con cui allenarmi prima dell'inizio del torneo.