Rinuncia e chiedi a mamma

Dopo aver passato l'intera mattina a convincere varie ragazze a farmi da partner, decido di rinunciare

Il pomeriggio torno a casa, e dato che mio padre è ancora intento a preparare il pranzo con mia madre sul divano in tuta da ginnastica che lo rimprovera di metterci troppo tempo, scelgo di salire senza fare rumore con lo zaino in spalla nella mia camera

Non faccio in tempo a posare lo zaino e sdraiarmi nel letto che vengo richiamato nel piano di sotto da mia madre

"Merda, deve aver visto la pagella" dico fra me e me, e scendo

"Ciao amore, come è andata a scuola?" Dice mia madre appena mi vede

"Beh, è stata una giornata normale" dico mentre evito lo sguardo e cerco di sembrare il più sincero possibile

"Normale? E me lo dici con quella faccia da finto innocente?" Alza gli occhi al cielo "ho visto la tua pagella del primo semestre, le tue prof l'hanno caricata nel sito in anticipo"

mi siedo a tavola, nel frattempo che il pranzo è pronto "Sto gia cercando di porre rimedio" esclamo con un espressione un po' imbarazzata

"Capisco che tu sia deluso, ma non ti scoraggiare. Un voto non definisce la tua intelligenza. Anzi hai una media alta per essere un ragazzo, quello che non capisco è... un quattro in educazione fisica? Ma come è potuto succedere?"

rimango in silenzio per un pò, poi esclamo "è che io ho un problema con le ragazze, non riesco a fare gli esercizi con loro"

Mia mamma mi da uno schiaffo "Non essere misogino, io ti ho educato cosi bene, guarda tuo padre com'è sottomesso, se hai preso un'insufficienza la colpa è solo tua"

Inizio a sentirmi in colpa "Vedi mamma, ho problemi con gli esercizi che ci fanno fare, vogliono che prendi calci dalle ragazze, non capisco..."

Mia mamma mi fa sedere sulle sue gambe e mi abbraccia "È normale che tu non capisca. Sei solo un ragazzo, un giorno troverai la donna giusta che ti mostrerà che le lezioni di pratica sono servite. Forse possiamo trovare insieme un modo per migliorare"

Mamma mi obbliga a cambiare posizione, mettendomi con la pancia in giù nelle sue ginocchia, dopodiché inizia a sculacciarmi "queste te le meriti, hai preso un'insufficienza e hai pure mancato di rispetto alle tue compagne di classe" lei mi dice

Mentalmente conto le sculacciate, e arrivati alle settima trovo il coraggio di parlare

"mamma, ho visto che c'e un altro modo per superarela materia, la scuola organizza un torneo per studenti..."

La mamma continua con un'ottava e una nona sculacciata

ma se vuoi davvero partecipare a quel torneo posso aiutarti a fare pratica "Mio figlio non avrà mai un insufficienza se non trovi una ragazza per conto tuo, sarò io allenarti per questo torneo"

Arrivata a dieci sculacciate si ferma, io annuisco, un po' più rilassato. mia madre mi accarezza una guancia.

"Ricorda, sono sempre qui per te, qualsiasi cosa accada" mi dice