Assolutamente si

Essere dominato da una ragazza sexy, più giovane di te, forte e con tendenze sadiche è sempre stato un tuo sogno nel cassetto. Un cassetto che ora apri per la prima volta. "Va bene, rimango in ginocchio...", le dici, mettendo da parte l'orgoglio e stando alle sue condizioni. Monica ride e cammina lentamente verso di te, prendendoti il volto tra le sue mani e stirandolo verso l'alto, finchè il tuo collo non è tirato innaturalmente all'indietro e il tuo sguardo non incontra il suo. Poi, con deliberata calma, fa uscire dalla sua bocca della saliva che scende copiosa su di te. Nessuno ti aveva mai sputato in faccia prima e la sensazione è realmente umiliante. "Guardati....", commenta lei con freddezza, "Grande e grosso e sei disposto a farti fare di tutto, vero? Sai di essere un verme, no? Ostenti sicurezza, fai arti marziali, ma in fondo sei una troietta". Non è una domanda la sua ma una dolorosa affermazione. La fisioterapista ti lascia andare e si dirige verso il lettino, sedendosi e facendoti cenno di seguirla. Sai che lo devi fare senza alzarti in piedi, non hai bisogno che te lo spieghi. Senti un bruciore nel petto mentre cammini verso di lei come un cane a quattro zampe, ma provi anche trepidazione per quello che verrà dopo.

Finalmente raggiungi Monica. La ragazza sta tenendo i piedi sollevati, quasi dondolandoli. Sono piccoli e bellissimi. Pensi che lei se li voglia far baciare, per cui avvicini la tua bocca. I suoi piedi si sollevano, sfuggendo dalle tue labbra, e poi improvvisamente calano sulla tua testa. Il dolore è abbastanza forte, ma solo una distrazione, e mentre tu provi a riprenderti dall'impatto, senti che le sue caviglie stanno in realtà circondando il tuo collo. Vorresti chiederle cosa stia facendo, ma improvvisamente l'aria manca dai tuoi polmoni. Non sai come, non sai se grazie allo yoga o ad altro, ma ti sta realmente soffocando con i suoi piedi femminili. La tua trachea è compressa e l'aria non passa, provocando una situazione di panico. "Si vede che sei un povero novizio", dice lei, mentre tu patisci le pene dell'inferno, "Io non ti ho detto di baciarmi i piedi. Devi essere educato e fare le cose quando te le dico io, capito troietta??". Tu provi a rispondere ma non puoi, anzi in realtà è tanto che non svieni. Lo sguardo si inizia ad annebbiarsi finchè, memore del tuo corso di arti marziali, non batti a terra la mano per indicare che non ce la fai più. Misericordiosamente Monica ti lascia ma sai che non è finita.