Piacere?

La sua morbida mano avvolge il mio pene mettendosi a massaggiarlo molto gradevolmente. Penso che sono stato fortunato, mi è toccato il piacere e la vista delle sue tette enormi che ondeggiano a pochi centimetri dalla mia faccia mi sta facendo impazzire. Sono così tanto attratto dalla loro visione che d'istinto cerco di afferrargliele con entrambe le mani.
E' nel momento esatto in cui le mie mani sfiorano la superficie dei suoi seni che il piacere si trasforma in un dolore insopportabile che sfogo in un lungo ululato stridulo: sento la sua mano stritolarmi i testicoli che mi sembrano ora essere in una pressa d'acciaio. Il mio urlo provoca l'ilarità del pubblico femminile, che grida in modo confuso "Educalo! Brava! Fagliele scoppiare!".
La ragazza che mi ha letteralmente in pugno (o meglio ha in pugno le mie palle!) sorride sadicamente e mi sussurra "Non riesci davvero a stare lontano dalle mie tette, eh? Ecco cosa succede ai maschietti cattivi che allungano le mani senza permesso". E mi dà una strizzata ancora più forte che quasi mi fa svenire, ma, prima di tutto, rimettere le mani al loro posto...
"Ma visto che ti piacciono, ora sono tutte tue!" mi dice con finta dolcezza e torna a farmi sprofondare la faccia in mezzo a quei seni maestosi togliendomi sia il fiato che la vista. La sua mano smette di stritolarmi i testicoli e me li avvolge cominciando a massaggiarmeli delicatamente.
"Allora, vogliamo riprovare?" mi domanda vogliosa, sollevando un poco il seno dalla mia faccia così da permettermi di rispondere...