Mai! Dimostrerò il mio Coraggio!

Fisso l'orchessa negli occhi ed esclamo, raccogliendo le forze dopo il terribile colpo alle palle "CODARDE! MI AVETE AGGREDITO ALLE SPALLE! VEDIAMO IN UNO SCONTRO LEALE COSA SAPETE FARE!" e detto questo faccio forza sulle ginocchia per alzarmi. Ma non ci riesco.

Immediatamente, un'orchessa alle mie spalle mi afferra le braccia per i polsi e mi piega le braccia indietro, la sua forza è decisamente superiore alla mia! Mi forza a rimanere in ginocchio, mentre con la gamba mi pressa la schiena, in modo da farmi spingere l'addome e i genitali in avanti! "FERME!" esclamo, inutilmente mentre il capo esplode in una fragorosa risata.

"Vedi che voi umani siete stupidi? Potevi fare lo schiavo e basta, verme, e invece..." e detto questo, piega la gamba destra indietro e mi sferra un altro, violento calcio nelle palle, colpendole in pieno con il collo del piede. Sento i testicoli che quasi mi esplodono, proteso in avanti e senza via di scampo. Sento il dolore pervadermi il corpo, la scarica scuotermi violentemente mentre il cervello mi si annebbia ancora. Sento il bisogno di vomitare ma la posizione in cui mi tengono bloccato mi costringe a rimanere ritto e trattenere il conato. Balbetto qualcosa, sbavando, mentre la capo orchessa si volta ridendo, mostrandomi il suo enorme culo verde, all'altezza della mia faccia, mentre si allontana da me ridacchiando, mentre le lacrime scendono copiose dal mio viso e tento di riprendere fiato... il corpo è scosso da tremolii di dolore... l'orchessa si volta verso le sue compagne, e fissa quella che mi sta tenendo fermo. "Touba, tieni fermo l'umano larva, ora gli facciamo capire che errore ha fatto a non accettare il suo posto di schiavo" dice tranquilla, come se tutto fosse normale, con la sua voce gutturale. Poi schiocca le dita, in direzione di un'altra orchessa, più giovane evidentemente, magra e ossuta rispetto alle altre, che allo schiocco corre al suo fianco con un sorriso che sfodera tutte le zanne... "Capo Mbunta, cosa devo fare con il verme?" chiede, ed il capo, sorridendo, si volta dandomi le spalle e afferma solo "Laska, Castralo a calci, e divertiti nel farlo".

Spalanco gli occhi, provo a raccogliere le forze per liberarmi ma è inutile, Touba ride e mi tiene stretto "Dimenati ti prego, sarà più divertente!" esclama, mentre la giovane Laska, con un urlo isterico, carica in corsa piantandomi un altro calcio di punta nei testicoli, in pieno! Se non sono esplosi ora, lo faranno al prossimo colpo, e sono scosso dalle convulsioni mentre Laska saltella davanti a me ridendo "Resisti! Ti prego altri due o tre almeno, resisti!"