Want to support CHYOA?
Disable your Ad Blocker! Thanks :)

Chapter 17 by hal19696 hal19696

Chi segui?

Le fanciulle sulla salita

Le fanciulle risalivano per un sentiero ripido e molto stretto, che dava sul vuoto della pianura sotto di loro, e si portavano dietro il proprio piccolo corteo di prigionieri. I tre maschi, nudi, con una corda che gli legava tra loro le caviglie di ciascuno ed una legata alle palle di tutti che era usata come guinzaglio, seguivano docilmente Kira che li guidava. Dietro di loro c'erano Sophia ed Eirene, le quali si godevano lo spettacolo di quei bestioni finalmente messi in riga che fissavano arrapati la giovane fanciulla che se li tirava dietro.

Ad un certo punto, dalla pianura arrivarono dei rumori di urla maschili. Tante urla maschili che provenivano da vari punti del bosco e che si stavano avvicinando alla loro salita: all'accampamento si dovevano essere accorti che qualcosa non andava e stavano venendo a cercarle!

Sophia vide che i tre prigionieri per ora continuavano ad ubbidire, ma i primi due della fila si stavano già guardando tra loro e si scambiavano occhiate malevoli, come se gli fosse venuto in mente qualcosa ora che si erano resi conto che i loro compagni stavano accorrendo in massa. Fece cenno ed Eirene di imitarla, allungò una mano e la posò sul fianco del terzo maschio della fila, il più vicino a loro. Con voce provocante gli mormorò "Che bravo maschione che sei! Veramente un bravo schiavo e i bravi schiavi vengono sempre ricompensati dalle ragazze". Lei accarezzava il corpo muscoloso del prigioniero e vide che le sue parole e il suo tocco stavano avendo effetto visto che quel disperato fece un mugolio di piacere.

Eirene si affiancò alla sorella e accarezzò l'uomo dall'altro lato, spingendo la sua manina delicata fin quasi alla base dell'erezione, che ormai pulsava svettante. E rincarò la dose "I maschi che fanno i bravi provano piacere, i maschi cattivi dolore". La ragazza appoggiò la mano a coppa sotto le palle del prigioniero e chiese con voce materna "Tu sei bravo o cattivo?". Il maschiodi nuovo mugolò di piacere: in quello stato non si sarebbe mai sognato di ribellarsi alle sue padroncine, anche se ne avesse avuta un'occasione perfetta!

Fu giusto in tempo, perché il primo maschio della fila si lanciò in avanti verso Kira per placcarla alle spalle e quello dietro di lui, al primo strattone della corda alle palle, gli corse dietro in modo da permetterli di raggiungere la fanciulla. Ce l'avrebbero fatta se il secondo maschio non si fosse sentito all'improvviso tirare i coglioni dietro di sé, venendo costretto a fermarsi. Così facendo non fece avere corda al primo aggressore che era balzato in avanti e che si ritrovò le palle impiccate nel nodo del guinzaglio prima che potesse raggiungere l'obiettivo!

Il terzo prigioniero, trattenuto dalle lusinghe delle due sorelline, non si era mosso ed Eirene aveva fatto appena in tempo ad impugnare la corda legata ai suoi testicoli in modo da risparmiargli in parte la terribile strizzata di palle che invece gli altri due prigionieri ricevettero in pieno, ululando come disperati e crollando al suolo sconfitti e ad un passo dalla castrazione. Kira rise a crepapelle girandosi verso i prigionieri e sguainando la spada corta. "Volevate fare i maschietti dominanti e ora le vostre palline ne hanno pagato il prezzo!" li provocò "Diamo un'occhiata a come sono ridotte. Sempre che esistano ancora!".

Kira e Sophia ispezionarono il primo maschio della fila, rannicchiato a terra a tenersi le palle e a piangere come un bambino con la voce più stridula del solito. Kira gli spostò le mani minacciandogli lo scroto con la spada ed espose un sacco rosso e gonfio, ma che non sembrava messo in maniera critica. "Su, quante storie per un maschione grande e grosso come te! Un attimo e ti passa!" disse la ragazza più grande.

Il secondo maschio, invece, quello al centro, era rimasto stritolato dalla corda che tirava nelle due direzioni contrapposte ed aveva i coglioni ormai di colore viola e completamente separati dal resto del corpo da un nodo che era diventato strettissimo. Era disteso su un fianco e vomitava per terra, ad un passo dallo svenire. Le due ragazze risero nel vederlo così e Kira si chinò sul suo scroto raccogliendolo in una mano: faceva fatica a tenerlo da quanto era gonfio! Il solo contatto con la mano della ragazza fece strillare e contorcere dal dolore quella povera bestia. "Non si riprenderà mai in tempo. Vuoi l'onore?" disse Sophia alla compagna e Kira, accettato di buon grado, sussurrò al maschio "Coraggio, ora finirà tutto e avrai il piacere di contribuire alla mia collezione!". La fanciulla ridacchiò e delicatamente separò con la spada quel povero sacchetto gonfio e dolorante dal resto del corpo, tagliando proprio sotto il nodo. Schiacciò poi il bottino sotto la suola del sandalo e alla fine lo calciò giù dal dirupo. Poi, mentre il maschio crollava svenuto, lei impugnò quel che restava della sua erezione ormai quasi del tutto afflosciata e la tranciò di netto, infilandosela nel tascapane insieme alle altre. Le due fanciulle alla fine scalciarono il corpo agonizzante giù dal dirupo per farlo ricongiungere con i suoi coglioni sfracellati.

Il terzo prigioniero era stato più fortunato e, grazie all'intervento di Eirene, aveva salvato l'integrità delle proprie palle, anche se il dolore era stato più che sufficiente a farlo crollare a terra. Ma, come gli aveva promesso, lei era rimasta lì a premiarlo per la sua fedeltà, tenendoselo tra le braccia e accarezzandogli i testicoli doloranti con il proprio tocco delicato. "Hai visto? Hai fatto il bravo e sei stato ricompensato, come tutti i nostri schiavi fedeli" gli sussurrò la fanciulla, parlandogli come a un bambino, e depositò un bacetto sulla sua fronte. "Su, rimettiti in piedi" gli disse con dolce fermezza quando vide che la sua erezione era tornata ad essere svettante anche più di prima: ora la testolina di quell'animale era cotta a puntino e lui sarebbe stato pronto a servire le proprie padrone in qualsiasi modo!

Eirene fece mettere in piedi il proprio prigioniero e Sophia e Kira, a calci e minacce di nuovi strattoni di corda, convinsero l'altro superstite a fare lo stesso. Era tempo di rimettersi in marcia, prima che i maschi di sotto le raggiungessero!

Che succede?

Want to support CHYOA?
Disable your Ad Blocker! Thanks :)