Continuando ad usare la bat-mano

Batgirl tira ancora l'estremo libero della fascia, ma il Pinguino non può avvicinarsi oltre essendo ormai schiacciato contro le sbarre della cella. I pantaloni e le mutande dell'uomo cedono, mentre il suo scroto si allunga al di là delle sbarre di una decina di centimetri. Soddisfatta e con un sorriso malefico Batgirl lega l'estremità della terribile bat-mano alle sbarre dall'altro lato della cella, intrappolando il Pinguino, o, per essere precisi, le sue palle.
"Il soffitto sta scendendo, hai intenzione di rimetterci le palle per uccidermi?" chiede la ragazza, ben sapendo che per un uomo la cosa più preziosa al mondo sono le sue palle. "Maledetta, non ti libererò mai!" urla il Pinguino, ma batgirl sa bene che le cose non potranno andare diversamente. "Tanto per darci una mossa" dice Batgirl infilando il dito indice tra le frange della bat-mano ed affondandolo nello scroto del nemico "te le schiaccio un po'... che ne dici? Ti piace così? Ti metto al tappeto con un solo dito!". L'indice sottile della ragazza affonda nel testicolo sinistro dell'uomo, già stretto nella morsa della bat-mano. Il Pinguino prova un dolore atroce mentre l'unghia della ragazza affonda nella sua carne, fin quando egli non si arrende.
"Tieni, ecco le chiavi!" urla il Pinguino, ancora riluttante, alla ragazza che gli sta schiacciando i testicoli con un dito solo. "Grazie!" risponde ironica lei, aprendo la cella ed uscendo con passo volutamente lento.
"Ehi, che cosa fai? Liberami!" urla l'uomo disperato.